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Da Vetranto a Castagneto, sulle orme di Paolina Craven
L'itinerario ha inizio laddove la via Orilia, che conduce a Castagneto, si distacca dalla S.S. 18. Era questo il percorso dell'antica via di collegamento con Salerno
L'itinerario ha inizio laddove la via Orilia, che conduce a Castagneto, si distacca dalla S.S. 18. Era questo il percorso dell'antica via di collegamento con Salerno, che proseguiva per Vetranto, scendendo poi a Molina.
Dopo la sosta a Vetranto, romitaggio nel VI secolo dell' Abate Pascasio , la cui pietra sepolcrale, dopo il restauro, è custodita nel palazzo Vescovile, l'itinerario propone alcune tra le più belle ville di Castagneto e continua attraverso l'abitato di casa Davide, per arrivare più a valle, alla sorgente Tolomei, sul vallone Traustino che confluisce poco più avanti nel Bonea.
La fitta vegetazione e il variare delle prospettive, insieme al fascino delle ottocentesche dimore, rendono questo percorso uno tra i più significativi e interessanti al fine di una migliore conoscenza del nostro patrimonio ambientale.