Immersa nel verde dei monti Lattari e incastonata tra la rupe di Corpo di Cava e il torrente Selano, l’Abbazia Benedettina della SS. Trinità si trova a circa 350 metri sul livello del mare, in una posizione appartata ma suggestiva, a pochi chilometri da Cava de’ Tirreni e Salerno. Grazie alla vicinanza con la Costiera Amalfitana, gode di un clima mite e di un’atmosfera raccolta, ideale per la preghiera e il silenzio. Fin dalle sue origini, questo luogo ha favorito la vita spirituale e culturale dei monaci e continua ancora oggi ad attrarre ospiti in cerca di raccoglimento interiore.

L’Abbazia è il simbolo storico e spirituale più rilevante della città. Le sue radici risalgono al 1011, quando Sant’Alferio Pappacarbone si ritirò in eremitaggio nella grotta Arsicia. Nei secoli successivi, l’Abbazia divenne un centro monastico di grande importanza, dando vita all’Ordo Cavensis e fondando diversi monasteri nel Sud Italia. Già nel 1025 viene citata in un documento ufficiale del Principe di Salerno, Guaimario III, mentre nel 1092 Papa Urbano II consacrò solennemente la chiesa abbaziale.

L’attuale facciata risale al 1772, progettata da Giovanni Del Gaizo. All’interno, il complesso conserva vere meraviglie artistiche: un ambone decorato con mosaici del XII secolo, rilievi rinascimentali, un altare barocco in marmi policromi e la grotta di Sant’Alferio, affrescata nel Trecento. Attraverso un elegante portale rinascimentale si accede alla sacrestia settecentesca e a un’ampia sala medievale che oggi ospita il museo abbaziale.

Il museo è una preziosa raccolta di opere e reperti: sarcofagi, dipinti caravaggeschi, un polittico attribuito ad Andrea Sabatini e testimonianze archeologiche. La collezione riflette il ruolo attivo dell’Abbazia nella conservazione e nella promozione della cultura. Di particolare rilievo anche la Biblioteca, con oltre 60.000 volumi, e l’Archivio Storico, che custodisce più di 15.000 pergamene, tra cui il Codex Legum Longobardorum e una rarissima Bibbia visigotica del IX secolo.

Un autentico scrigno di arte, fede e storia che ancora oggi affascina visitatori e studiosi da ogni parte del mondo.