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  • Tappe

    Chiesa di S. Croce
    Valico Costa
    Monte Vàvano

L’itinerario prende avvio dalla Chiesa di Croce, situata lungo l’antica via Maggiore, un tracciato storico che un tempo attraversava i monti per collegare Nuceria con Salernum, conducendo fino al valico di Croce. In questo luogo sorge la Chiesa di Sant’Elena, già parrocchia di San Pietro, dove sono documentate presenze di monaci armeni risalenti al 1699. L’area, un tempo punto di passaggio per viaggiatori e mercanti, conserva anche la villa panoramica appartenuta al senatore barone Alberto De Marinis.

Percorrendo il sentiero n.18 del Club Alpino Italiano, ci si addentra tra le colline che si affacciano a oriente sulla valle. Il cammino tocca monte Caruso, la conca di Diecimare, le località di Cisterne Pagani, Arco e Croce, fino a raggiungere l’affascinante Valle di San Liberatore.

Al valico di Costa, un tempo teatro del tradizionale “gioco dei colombi”, si respirano atmosfere legate alla storia longobarda.

Tra queste alture, il monte Vàvano – conosciuto anche come “Gaudo” – custodisce le tracce di un’antica struttura ludica appartenente alla famiglia Quaranta, oggi ridotta a pochi resti immersi nella vegetazione.

Il tragitto si sviluppa su rilievi dal profilo morbido e armonioso, accompagnando il visitatore fino alla quiete della Valle di San Liberatore.