• Orari di apertura

    lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì
    ore 9:00 alle ore 12:00

    martedì e giovedì
    ore 15:00 alle ore 17:00

  • Indirizzo

    Piazza Eugenio Abbro, 1
    84013 Cava de’ Tirreni SA

Affacciato su Piazza Abbro, cuore civico e istituzionale della città, l’edificio che oggi ospita il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni fu inaugurato nel 1879 come Teatro Municipale, simbolo della vivacità culturale dell’epoca post-unitaria.

Nel corso degli anni, però, la sua funzione si è evoluta. Dopo la Prima Guerra Mondiale, il teatro cadde in disuso e, durante il periodo fascista, fu utilizzato per adunanze del regime. I bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale causarono danni strutturali, e fu solo nel 1946 che si decise di trasformarlo definitivamente nella sede del Comune. Da allora, l’edificio è stato oggetto di vari ampliamenti e adeguamenti, diventando il fulcro dell’amministrazione cittadina.

All’interno del Palazzo è custodito uno dei simboli identitari più forti della città: la Pergamena Bianca, concessa dal re Ferdinando I di Napoli il 4 settembre 1460, in segno di gratitudine per la fedeltà dei cittadini cavesi al Regno Aragonese e a Ferrante d’Aragona, rifiutandosi di sottomettersi a Carlo d’Angiò. Il re concesse loro il diritto di scrivere qualsiasi desiderio su una pergamena che sarebbe stato esaudito, ma i cittadini scelsero di non scrivere nulla, a testimonianza del loro disinteresse per vantaggi personali. Ancora oggi, la pergamena intatta rappresenta un raro esempio di valore civico e lealtà, ed è custodita con orgoglio.

A partire dal 1972, la città celebra annualmente questa pagina gloriosa con la Disfida dei Trombonieri, una rievocazione storico-folkloristica in cui le quattro contrade aragonesi si sfidano in gare di sparo e sfilate in costume d’epoca. La contrada vincente riceve in consegna simbolica la Pergamena Bianca, custodendola fino all’edizione successiva.

Ad accogliere cittadini e visitatori di fronte al Palazzo di Città è Piazza Eugenio Abbro, dedicata al compianto sindaco che tanto contribuì alla rinascita culturale e sociale di Cava. La piazza si distingue per la sua particolare pavimentazione a scacchiera, che richiama le architetture rinascimentali del centro storico. Questo motivo a riquadri bianchi e neri, che si estende lungo il viale porticato del corso principale, è diventato uno degli elementi più iconici della città, contribuendo a rendere unico il suo impianto urbano e offrendo una scenografia elegante per eventi, cerimonie e passeggiate quotidiane.

Oggi, l’insieme composto da Palazzo di Città, Piazza Abbro e la scacchiera metelliana rappresenta un vero e proprio scrigno di storia, identità e bellezza, dove passato e presente si intrecciano armoniosamente.